SPORT E DENTI
LA SALUTE DEL CAVO ORALE INFLUENZA LE PERFORMANCE SPORTIVE
Moltissimi studi dimostrano che l’attività sportiva, praticata a livello agonistico o meno, può essere influenzata da molteplici fattori.
Il raggiungimento del successo o di un risultato positivo durante la performance atletica è condizionato dalla passione, dalla tenacia, dalla costanza di allenamento e dalla prestanza fisica dell’atleta, ma anche da una serie di co-fattori come:
Odontoiatria dello sport
L’Odontoiatria dello sport è una branca specialistica dell’Odontoiatria e della Gnatologia (scienza che si occupa della prevenzione e della cura del sistema masticatorio e di tutte le strutture anatomiche che lo compongono).
Studi scientifici dimostrano che la condizione del cavo orale degli atleti ne influenzi le prestazioni durante l’attività sportiva.
Ecco le principali funzioni dell’Odontoiatria sportiva:
- prevenzione e cura delle patologie dentali e parodontali (es. carie)
- prevenzione e trattamento dei traumi oro-facciali conseguenti alla pratica sportiva
- diagnosi e cura dei dismorfismi cranio-facciali influenti sul sistema masticatorio
- diagnosi e terapia delle problematiche disfunzionali del sistema orale e masticatorio (es. malocclusione o bruxismo)
Per quanto riguarda gli obiettivi dell’Odontoiatria sportiva, essi sono:
- il miglioramento dell’equilibrio corporeo
- il raggiungimento di uno stato di rilassamento muscolare globale
- la prevenzione degli infortuni
- il riequilibrio e potenziamento dell’attività muscolare generale e sport-specifica
- il miglioramento delle prestazioni sportive
IL BITE IN ODONTOIATRIA DELLO SPORT
E’ scientificamente provato come problemi dentali, occlusali e mandibolari possono essere causa di alterazioni posturali. Di conseguenza, una corretta posizione e funzione dell’articolazione temporomandibolare, risulta di fondamentale importanza per il mantenimento di un adeguato assetto ed equilibrio posturale corporeo sia statico che dinamico (durante l’esecuzione del gesto atletico), in modo da evitare infortuni muscolo-articolari e di consentire l’espressione massima delle potenzialità fisiche.
Si è osservato come stabilizzando l’ATM, per esempio attraverso l’uso di alcuni dispositivi specifici quali il bite, gli atleti mostrino risultati di prestanza fisica nettamente migliori e superiori rispetto al non indossare tale strumento. Si tratta di una placca rimovibile realizzata in resina rigida o materiale plastico che va posizionata tra le arcate dentarie per modificare la dinamica occlusale del soggetto. Tale dispositivo è realizzato in modo personalizzato solo dopo aver eseguito una scrupolosa analisi della condizione dentale e dell’occlusione e deglutizione del soggetto, in associazione ad una dettagliata valutazione posturale corporea globale.
Negli atleti che utilizzano il bite è stata dimostrato:
- un incremento di circa il 12% della velocità
- la riduzione di circa il 25% della produzione di acido lattico
- la riduzione del livello di affaticamento muscolare in seguito all’attività sportiva
- la riduzione del consumo di ossigeno
- un aumento della forza e della potenza muscolare
- un aumento della resistenza muscolare
- il miglioramento della coordinazione e della stabilità corporea
Il bite è trova applicazione in diverse condizioni patologiche come:
- disordini temporo-mandibolari (DTM)
- bruxismo o digrignamento notturno
- malocclusione
- rilassamento muscolare pre-gara
- ricondizionamento posturale pre-gara sia per l’attività fisica aerobica (esempio sport come il calcio, tennis, basket, pallavolo) che per quella anaerobica (esempio tiro con l’arco, lancio del peso/giavellotto)
Il bite consente di riequilibrare l’occlusione dentale, migliorando l’assetto posturale e, di conseguenza, aumentando il rendimento fisico.